Le 3 tipologie di analisi nel Trading online

La maggior parte dei trader che decide di fare trading CFD e Forex, per riuscire nel modo migliore e più rapido ad ottenere dei veri profitti, avrà bisogno di seguire una strategia e un’analisi accurata di trading.

Molti trader scelgono di utilizzare un numero molto ampio di strategie e tecniche per la determinazione dei migliori punti per entrare ed uscire dai mercati, per l’acquisto e la vendita delle valute, delle azioni, delle materie prime e delle criptovalute.

Gli analisti continuano a migliorare in modo costante nuove strategie per trovare metodi sempre più all’avanguardia per capire come potrebbe muoversi in futuro il mercato valutario.

Per cui oggi nel nostro articolo abbiamo deciso di parlarvi delle strategie, considerate delle vere e proprie analisi, fra le migliori che è possibile applicare nel proprio percorso di trading.

Sicuramente, fra quelle più utilizzate oggi troviamo:

  1. l’analisi fondamentale;
  2. l’analisi tecnica;
  3. il trading di tendenza.

Cercheremo di analizzare nel modo più rapido ma approfondito queste 4 tipologie di analisi che i trader trovano più facili da applicare, soprattutto per chi è alle prime armi.

Analisi fondamentale

Durante l’analisi fondamentale, i trader si trovano ad esaminare quelli che sono gli indicatori economici principali per capire se, per esempio, una valuta ha un valore più alto di quello che ci si aspetta o più basso. L’analisi fondamentale da un lato può sicuramente sembrare molto complessa, ma non è così difficile come pensate.

Di solito si occupa di coinvolgere i dati economici del paese che servono ad indicare delle specifiche tendenze commerciali, che da un lato indicano le tendenze future che un trader potrebbe seguire per i propri investimenti.

Di sicuro per iniziare ad analizzare un mercato è un ottimo punto di partenza, l’analisi di quanti afflussi ci sono per esempio per una determinata valuta o un titolo azionario sono fondamentali per comprendere se è meglio vendere o acquistare. Imprescindibile sarà quindi l’utilizzo di un calendario economico, messo a disposizione delle stesse piattaforme i trading.

Analisi tecnica

L’analisi tecnica è sicuramente la tipologia di analisi più apprezzata dai trading e si trova proprio fra le principali strategie per chi sceglie di fare trading sul mercato valutario.

Molto spesso si controlla l’andamento di una coppia di valute, come EUR/USD, che potrebbe comportarsi in modo analogo rispetto a qualche anno prima, per esempio.

Per cui potrebbe ripercorrere delle tendenze al rialzo o al ribasso di qualche anno fa.

Sicuramente possiamo dire che la logica che sta alla base dell’analisi tecnica è che gran parte dei trader hanno come obiettivo quello di prevedere i movimenti futuri degli asset sui quali scelgono di investire, in base agli andamenti avuti già in passato.

Si analizzeranno in modo specifico anche la domanda, l’offerta, la psicologia dei trader, limiti e intervalli di prezzi, ecc …

L’analisi tecnica è una metodologia che riesce a comprendere tanti piccoli metodi per rilevare quelle che sono le probabile tendenze future degli asset. Molti trader trovano nell’analisi tecnica un modo eccellente di analizzare il mercato, alcuni lo affiancano all’analisi fondamentale, altri invece lo mettono da parte (ma quelli che scelgono quest’ultima via sono davvero pochi).

Noi riteniamo che sia sicuramente un’analisi molto obiettiva e scientifica per determinare qual è il momento migliore per acquistare e vendere valute.

Trading di tendenza

Difficilmente ne sentiamo parlare, ma il trading di tendenza rientra fra le strategie migliori da applicare nelle proprie operazioni di trading. Di sicuro questo metodo è più adatto al mercato delle valute e si occupa di identificare le tendenza al rialzo e le tendenze al ribasso di una specifica coppia di valuta.

Analizza in toto il movimento del prezzo della valuta e quando è meglio entrare e uscire in base a come è posizionato il prezzo di una valuta dentro la tendenza, analizzandone anche la sua forza. Molti trader dicono che “la tendenza sia un’amica”, perché solitamente sono considerati degli indicatori molto affidabili.

I trader di tendenza spesso utilizzano un’ampia gamma di strumenti per valutare le tendenze, come:

  • medie mobili;
  • indici direzionali;
  • indicatori di forza (relativa);
  • misurazioni del volume;
  • indicatori stocastici.

Il Trading online per principianti, come muovere i primi passi

Il Forex trading, definizione e caratteristiche del mercato delle valute

Il trading forex non è altro che il mercato dei cambi, dove banche centrali, grandi e piccoli investitori ecc si incontrano per acquistare e vendere le valute di tutto il globo.

Il mercato valutario è il più grande e liquido al mondo, giornalmente vengono scambiati più di 5$ trilioni.

Un investitore può negoziare sul mercato forex 24 ore su 24 per cinque giorni alla settimana, questo perché il mercato forex, è un mercato OTC, viene negoziato fuori borsa.

Nel forex un investitore utilizza la leva finanziaria, che permette di depositare solo una percentuale del valore complessivo della posizione che si è aperto, avendo così un’esposizione al mercato molto più grande di quello che abbiamo versato, il profitto e perdite sono calcolate sulla posizione totale.

Quando operi sul mercato forex, si negozia su una coppia di valute, per esempio EUR/USD, la prima valuta viene chiamata valuta di base in questo caso EUR, la seconda valuta USD è la valuta di quotazione, in semplici parole acquisti un’unità di valuta base EUR e servono 1.1097$ USD per comprare 1€ .

Vantaggi e benefici del Forex trading

Ci sono molti benefici e vantaggi per chi scegliere di operare nel Forex trading. Ecco i principali motivi per cui tante persone scelgono di investire nel mercato Forex.

Il mercato valutario è globale, e di conseguenza è sempre aperto. Il trading inizia con la sessione di Sydney (Australia) dalle 23.00 (ora Italiana) e chiude alle 8.00, sessione di Tokyo dalla ore 01:00 e chiude alle ore 10:00 sessione di Londra/Italia inizia dalle 9.00 e chiude alle 18.00 per finire con l’apertura della sessione di New York dalle 14:00 e chiude alle 23.00.

Ogni sessione si sovrappone e l’investitore a la possibilità di poter negoziare 24 ore su 24 per cinque giorni alla settimana, dalla notte di domenica al venerdì sera. Il mercato valutario è un mercato con una grande liquidità, questo vuol dire che grandi quantità di soldi possono essere mosse dentro e fuori le valute con spread generalmente piccoli.

La liquidità permette all’investitore di sfruttare molte occasioni di far profitto. I costi di negoziazione sono molto bassi, molto spesso sono già incorporati nel prezzo nel mercato valutario sotto forma di spread. Lo spread non è altro che il profitto del broker.

I broker Forex offrono la possibilità di acquistare e vendere sul mercato usando una leva finanziaria alta, questo permette di negoziare con una quantità di soldi più alta rispetto a quello che è effettivamente nel proprio conto.

Se dovessi fare trading con una leva di 1:30, per esempio, potresti scambiare 30€ per ogni 1€ che e nel proprio conto. Questo vuol dire che puoi controllare una posizione del valore di 30.000€ usando solo 1000€ di capitale di investimento.

Hai la possibilità di poter avere un profitto dai prezzi di una coppia di valute, sia in aumento che in calo.

Questo vuol dire che se un trader prevede che una determinata coppia di valute aumenterà di valore, puoi aprire una posizione di acquisto se invece un trader prevede che il valore di quella coppia valutaria calerà aprirà una posizione di vendita.

Aprire un Conto Demo di Forex trading

Il conto demo è un simulatore, che replica esattamente le proprietà di un account di trading reale, con la semplice differenza che invece di usare un capitale in soldi veri, si usa si ha a disposizione un capitale in valuta virtuale, soldi finti.

Il conto demo ha tre funzioni principali, prima fra tutte è quella di familiarizzare con la piattaforma di trading, grazie a tutte le funzioni e i servizi del broker con cui si è scelto di operare.

La seconda funzione del conto demo, è utile per chi muove i primi passi nel forex, può praticare in tutta sicurezza il trading forex, per tutto il tempo che si vuole e si può passare dal conto demo a un conto live.

La terza funzione del conto demo è quella di poter creare o testare una strategia di trading, questo serve soprattutto a chi già opera realmente sul mercato valutario, e prova le sue strategie senza dover spendere il proprio capitale di investimento. Ora che sai le basi del trading Forex, che sei a conoscenza di rischi e benefici, probabilmente ti chiedi come effettivamente puoi iniziare a fare trading su forex.

Come muovere i primi passi nel Forex trading

Devi effettuare dei semplici passaggi per fare i primi passi nel trading forex.

Passaggio 1: Per negoziare nel mercato valutario hai bisogno di un conto di trading forex con una società di intermediazione che da ora in poi chiameremo broker (vedi una lista dei migliori broker forex trading cliccando qui).

Puoi aprire prima di iniziare ad operare realmente un conto demo, per esercitarti nella pratica prima di operare live. Sia il conto demo che il conto live possono essere aperti rapidamente.

E’ importante quando si scegliere un broker, controllare approfonditamente la sua regolamentazione, qui ti può aiutare il sito ufficiale della CONSOB.

Quando scegli il broker scegli in realtà la piattaforma di trading, la maggior parte dei broker offre una piattaforma WebTrader, progettata dallo stesso broker e le piattaforme molte popolari tra i trader che operano in questo mercato MetaTrader4 e MetaTrader5.

Fatto questo passaggio laborioso ma molto importate passiamo al secondo passaggio: Scegliere la tua metodologia di trading forex, ora che hai le basi, la prossima cosa a cui devi pensare è il metodo di trading. E’ importante avere un piano di attacco.

Parliamo ora del terzo passaggio, apri il tuo primo scambio sul mercato valutario, accedi alla piattaforma con cui hai deciso di operare, scegli la coppia di valute con cui vuoi negoziare, scegli l’importo con il quale vuoi investire, la leva varia da 1:30 per le coppie principali e 1:20 per le coppie secondarie ed esotiche.

Ora dopo un’attenta analisi e ricerca, che ti aiuta a capire qual’ è la tendenza della coppia, apri una posizione di acquisto se pensi che il valore della coppia aumenti o di vendita se pensi che la coppia diminuisca di valore.

Ora puoi in tutta autonomia, seguire in qualunque momento la tua negoziazione e chiuderla quando vuoi. Saprai in tempo reale se avrai profitti o perdite. Uno delle caratteristiche principali del trading Forex, è l’uso della leva finanziaria, questo vuol dire che puoi aprire una posizione di mercato più ampia rispetto a quello che un trader potrebbe acquistare che ha a disposizione sul proprio account di trading, questo viene chiamato margine.

Un trader al dettaglio (europeo), o piccolo investitore, in base alla coppia di valute prescelte, la leva può variare da 1:30 per le principali e 1:20 per secondarie e esotiche.

Quindi la leva consente di negoziare fino a 30 o 20 volte il capitale disponibile.

Per esempio se hai a disposizione sul tuo account 1000€ e una leva di 1:30 puoi accedere a 30€ per ogni 1€ sul proprio account o fare operazione fino a 30.000€ In parole semplici con un deposito basso, si possono realizzare gli stessi guadagni ma anche perdite che potresti realizzare negli investimenti tradizionali. Il ritorno su l’investimento iniziale è molto più alto.

Forex Trading: Cos’è? Impara le basi [Guida Principianti 2021]

Andiamo a scoprire cosa si intende per Trading online e come funziona

Il trading online è fondamentalmente l’acquisto e la vendita di strumenti finanziari, parliamo di azioni, materie prime, obbligazioni, prodotti derivati ecc …

Questa operazioni viene fatta attraverso una piattaforma di trading proprietaria basata sul web. Il trading online è diventato molto popolare alla tra la metà e la fine degli anni 90 grazie a PC ad alta velocità e prezzi accessibili delle connessioni internet.

Il trading online è conosciuto anche come e-trading o investimento autonomo. Prima dell’avvento del trading online gli investitori dovevano chiamare i loro broker per effettuare uno scambio. Così si perdeva molto tempo, errori, incomprensioni e mancate occasioni erano all’ordine del giorno.

Ora grazie all’avvento di internet sempre più investitori usano le piattaforme di trading online (vedi una lista delle piattaforme di trading regolamentate sul sito web www.bassilo.it) che fungono da intermediario con a disposizione diversi strumenti per investire.

L’investitore, che comunemente viene chiamato trader, puoi in totale autonomia, aprire e chiudere posizioni di mercato, impostare limiti stop loss e take profit, controllare lo stato delle proprie posizioni di mercato, può vedere la lista delle posizioni passate che si sono fatte, può essere sempre aggiornato sulle attuali notizie economiche e molto altro.

Il trading online oltre a dare piena autonomia agli investitori, ha ridotto proprio per questo i costi di negoziazione. Le commissioni più basse hanno reso i mercati economici accessibili anche ai piccoli investitori che non possono permettersi le grandi commissioni che il sono indispensabili nel tradizionale trading.

Coloro che muovono i primi passi nel mondo del trading online, cercano articoli su come funziona il trading online.

Bene il suo funzionamento è molto semplice basta effettuare dei passaggi, a nostro avviso fondamentali. Primo tra tutti, prima di operare nel trading online, devi formarti, è molto importante essere a conoscenza delle basi del trading e del mercato o mercati sui quali vuoi concentrarti, che tipo di prodotto. Puoi utilizzare siti specializzati, ce ne sono molti, libri, sezioni formative di molti broker.

Insomma internet ti permette di poter studiare le basi del trading, un altro consiglio per comprendere il trading è il conto demo messo a disposizione gratuitamente dalla maggior parte dei broker, per esercitarti nella pratica.

In secondo luogo, un altro passo fondamentale è scegliere il broker, che risponde alle nostre esigenze, di trading.

La ricerca del broker è molto importante, prima tra tutte il broker deve essere regolamentato, per esempio in Europa un broker deve ottenere una licenza dalla CySEC (UE) e in Italia deve essere autorizzato dalla CONSOB.

Inoltre i broker mettono a disposizione degli utenti dei conti demo, che nascono per conoscere al meglio la piattaforma offerta insieme a tutte le funzionalità e servizi che vengono messi a disposizione. Oltre alla regolamentazione infatti proprio grazie alla demo puoi capire se il broker è adatto alle tue esigenze.

Il prossimo passo dopo, aver compreso le basi del trading ed esserti esercitato con la pratica, puoi aprire un conto reale, con il broker che hai scelto, inviare i soldi al conto e sei pronto per iniziare con la tua prima negoziazione.

Sicuramente avrai già deciso su quale mercato o mercati ti vuoi concentrare, scelto lo strumento o gli strumenti, per decidere se acquistare o vendere va effettuata l’analisi tecnica o fondamentale, sono due tecniche che permettono di capire quale è la direzione futura di un bene.

I broker attualmente mettono a disposizione dei clienti molti strumenti, grafici indicatori, notizie economiche in tempo reale ecc … è importante utilizzare queste due tecniche, diventeranno essenziali per le tue decisioni.

Fatte le tue ricerche analitiche puoi aprire una posizione di negoziazione, la posizione può essere chiusa in qualunque momento, possono essere aperte più di una posizione su diversi mercati, su un’unica piattaforma di negoziazione. Ogni broker, nel settore del trading online, dispone di una o più piattaforme di negoziazione.

Queste piattaforme sono uno strumento essenziale, che ci permette di accedere e dunque operare nei mercati economici mondiali, non solo.

Ci permette di effettuare attraverso strumenti come grafici, indicatori e oscillatori l’analisi tecnica, per capire la tendenza di un determinato bene, ci permette di essere sempre aggiornati sulle ultime notizie economiche, ci invia notifiche sugli aggiornamento di prezzo dei mercati, analisi fondamentale.

Insomma ci permette di operare in totale autonomia, senza intermediari come gli investimenti tradizionali, nei principali mercati economici, che possono essere materie prime, indici azionari, ETF, prodotti derivati e molti altri.

Permette a chiunque anche un piccolo investitore di investire e avere piccoli o grandi profitti. E’ infatti essenziale per un trader scegliere una piattaforma di trading, per investire nei migliori dei modi.

Scegliete sempre una piattaforma regolamentata e utilizzate sempre un conto demo che vi aiuta a decidere se la piattaforma risponde alle vostre esigenze di trading o no se i servizi sono buoni o no e se i costi sono alti o bassi.

La ricerca della piattaforma è laboriosa, ma trovata quella giusta, fare trading sarà una passeggiata. L’avvento del trading online e le sue caratteristiche hanno portato agli investitori grandi vantaggi primo tra tutti la riduzione dei costi di negoziazione sia per i trader ma anche per i broker.

Le commissioni ridotte hanno reso i mercati accessibile a piccoli e grandi investitori. Un altro vantaggio del trading è la velocità di esecuzione, aprire e chiudere una posizione di mercato è rapido, Questo permette all’investitore di prendere tutte le opportunità di mercato, o ridurre le proprie perdite.

Le piattaforme che vengono messe a disposizione dei broker permettono all’investitore di fare prima di aprire una posizione di mercato l’analisi tecnica fornendo grafici, indicatori, oscillatori ecc, ma anche l’analisi fondamentale attraverso notizie economici in tempo reale e calendario economico dove vengono indicati eventi importanti, come pagamenti di dividendi o eventi importanti.

La maggior parte degli investitori accomuna queste due tecniche per prendere decisioni di trading.

Grazie al trading online, un investitore può non solo operare in qualunque momento e in qualunque punto nel mondo si trovi, ma può scegliere di investire in diversi mercati e prodotti, parliamo di mercato azionario, indici, materie prime, ETF, obbligazioni prodotti derivati come futures e Contratti per differenza, ecc … Queste sono alcune delle caratteristiche e vantaggi del trading online.

Le Migliori Guide al Trading online: Opinioni di un esperto Trader

La dipendenza da trading e gioco d’azzardo

Perché il trading crea dipendenza come il gioco d’azzardo?

Il trading online crea dipendenza per lo stesso motivo per cui il gioco d’azzardo crea dipendenza e ha a che fare con il cervello.

Quando il  trading online realizza un profitto, o addirittura si entusiasma per un potenziale profitto, il cervello rilascia sostanze neurochimiche del “sentirsi bene” come la dopamina e la serotonina.

Attivando il sistema di ricompensa del cervello, nel tempo il cervello diventa dipendente da questo tipo di stimolazione per indurre il piacere. Il cervello diventa condizionato a voler scambiare strumenti finanziari con eccitazione, euforia e benessere.

Annullare il danno arrecato al cervello può richiedere settimane, mesi o potenzialmente anni per essere corretto.

Ci sono anche fattori psicologici e genetici che contribuiscono allo sviluppo di una dipendenza dal trading online.

Ad esempio, problemi di salute mentale sottostanti o una storia di gioco d’azzardo nella loro famiglia possono renderli più a rischio di sviluppare una dipendenza. Oltre al cervello, alla genetica o ai disturbi mentali concomitanti, ci sono molti altri fattori che contribuiscono alla progressione del day trading dall’essere un’attività ricreativa o professionale a una dipendenza.

Lo Spread nel Day Trading: Bid & Ask

Oggi vogliamo parlarvi di un argomento molto importante che spesso è sottovalutato dai trader con poco esperienza, lo spread nel Day Trading, quindi la differenza fra Bid & Ask.

I mercati di chi si occupa del Trading giornaliero, ovvero il Day Trading, sono molto vasti. Ogni mercato ha due prezzi separati e distinti, il prezzo bid e il prezzo ask. Questo significa che si tratta di un prezzo di acquisto e un prezzo di vendita. Molto spesso la distanza fra questi due prezzi può essere molto differente, varia e influisce sulle possibilità di poter negoziare in un preciso mercato. Allo stesso tempo però ciò è in grado di determinare e stabilire come funziona il trading online.

Come funzionano i piccoli spread

I Piccoli spread funzionano in modo molto semplice. Quando l’offerta e il prezzo si trovano molto vicini, lo spread ovviamente è ridotto. Per esempio se i prezzi di bid e ask sull’YM, quindi parliamo del mercato Dow Jones, fossero 1.3000 e 1.3001, lo spread sarebbe equivalente 1.

Uno spread di queste dimensioni nasce quando il mercato è negoziato in modo attivo ed ha un volume piuttosto alto di contratti che vengono negoziati.

Ciò di solito accade quando in una giornata di negoziazione i mercati di trading sono fra i più commerciati, però avviene soltanto in determinati momenti della giornata. In questi casi si trattano soprattutto il mercato europeo e il mercato statunitense.

Come funzionano i grandi spread

I grandi spread funzionano al contrario di quelli piccoli, in modo speculare. Quando i prezzi di bid e ask sono distanti fra loro, lo spread è molto grande. Ad esempio se i prezzi di bid e ask sull’Euro, nel mercato valutario EUR/USD fossero rispettivamente a 1.3405 e 1.3410, lo spread equivale a 5.

Solitamente lo spread è ampio perché il mercato presenta un volume basso e non viene negoziato in modo attivo dagli investitori. Di conseguenza il numero di contratti risulta molto inferiore al solito.

Esistono molti mercati di trading giornalieri che di solito hanno piccoli spread con picchi alti fra le 12 e le 14 in cui i trader di solito ricevono i comunicati economici.

Quali sono gli Effetti sul trading?

Gran parte dei trader giornalieri sceglie di optare per piccoli spread perché è molto più semplice la negoziazione.

Sono davvero tanti i trader giornalieri che bloccano le loro operazioni nel momento in cui il mercato inizia a sviluppare uno spread troppo alto.

Considerate che uno spread piuttosto ampio fa sì che gli ordini di mercato vengano “riempiti” con prezzi non attesi, indesiderati. Questo in un secondo momento richiederà dei particolari aggiustamenti per compensare, come ad esempio un aumento dello stop loss.

Negoziare lo spread

I trader spesso decidono di sfruttare lo spread per le proprie negoziazioni, come già vi abbiamo detto inizialmente. Alcuni preferiscono sfruttare lo spread basso, altri invece lo spread alto.

Chi sceglie quest’ultimo, solitamente lo fa attraverso un preciso sistema, lo scalping. I trader che optano per questa tipologia di trading si chiamano scalper.

Gli scalper eseguono delle operazioni a breve termine e non appena vedono dei profitti, chiudono le operazioni. Praticamente registrano dei piccoli guadagni giornalieri e chiudono l’operazione quasi istantaneamente per non rischiare mai, o quasi, di perdere denaro.

Piccoli mercati di day trading

Esistono alcuni mercati dedicati al day trading che di solito hanno spread bassi, si tratta di valute come l’Euro e gli indici azionari.

Ad esempio:

  • YM: mercato Dow Jones;
  • ES: mercato S&P 500;
  • ER2: mercato Russell 2000;
  • DAX: mercato DAX;
  • CAC40: mercato futures CAC40;
  • ZG: mercato futures Gold 100.

In conclusione possiamo dire che sono molti trader a fare day trading servendosi della differenza di prezzo di domanda e offerta.

E’ sicuramente un’ottima strategia di trading ma bisogna sempre prestare attenzione, perché soprattutto quando si eseguono operazioni con uno spread alto, si potrebbe ottenere un buon profitto, tanto quanto una grande perdita.

Gli stili di Trading online

Oggi vogliamo parlarvi degli stili di trading online che potresti assumere per i tuoi investimenti. Ci sono diversi stili di trading, che si differenziano dal periodo di tempo che vuoi assumere su una negoziazione, il tempo di immissione e, raramente, la frequenza delle negoziazioni. Non ci sono regole rigide.

Scopriamo ora i diversi modi con cui i trader negoziano i mercati economici in base al periodo di tempo e al periodo di detenzione:

Eod – fine giornata

Se sei sempre impegnato, hai una vita frenetica e lavori a tempo pieno, questo stile di trading, fa al caso tuo. Si possono analizzare i vari mercati su base giornaliera o settimanale e stabilire ordini in sospeso per entrare nel mercato quando i movimenti dei prezzi si evolvono. Tutto questo succede in totale automatismo, proprio perchè non si ha tempo di monitorare il tutto.

Fondamentale – macro trading

Usare informazioni fondamentali con modelli finanziari per valutare la forza o la debolezza di un determinato bene finanziario, mercato o paese per anticipare il valore futuro del prezzo.

Trading infragiornaliero

Un trader intraday (giornaliero) apre e chiude posizioni di trading entro il giorno. Il trading infragiornaliero a diverse forme di trading come lo Scalping, trading di notizie, trading di tendenza ecc.

Scambio di notizie

I trader di notizie solitamente si specializzano in eventi denominati “Notizie rosse” e fanno trading durante o quando si rilasciano importanti comunicati stampa. Si può verificare un altra volatilità, creando così molte opportunità da sfruttare per avere un profitto in un tempo breve. Le negoziazioni a lungo termine possono essere aperte dopo eventi importanti, dove il trader fa trading sulla tendenza a lungo termine. Solitamente però il trading di notizie generalmente si fa con eventi a breve termine.

Trading di posizione

Un tipo di trader che ha aperto una posizione a lungo termine che possono essere settimane, a mese o addirittura anni. Chi opera a lungo termine non interessano le fluttuazioni a breve termine, questo perché si ritiene che il loro investimento a lungo termine li appianeranno.

Scalping

Lo scalping è, come abbiamo detto prima una forma di trading intraday e a differenza di tutti gli altri stili, per operare nel scalping devi essere sempre vigile sullo schermo. E’ una forma di negoziazione molto usata a causa del maggiore potenziale di guadagno, ma è molto difficile operare con questo stile di trading, richiede molta disciplina da parte del trader.

Trading Tecnico

Analizzare, inserire, gestire ed uscire dal trading utilizzando l’analisi tecnica. Questo può essere effettuato in qualsiasi arco temporale, anche se in generale i tecnici sono molto più usati negli intervalli di tempo brevi. Ma l’analisi tecnica può comunque essere utilizzata anche per comprendere le tendenze di determinati beni per aprire posizioni a lungo termine.

Trading di tendenza

Lo scopo con questo stile, è quello di determinare una tendenza e negoziare solo nella stessa direzione della tendenza. Solitamente i trader di tendenza sono associati a coloro che gestiscono fondi a lungo termine, in realtà questo tipo di stile può essere per qualsiasi periodo di tempo tu scelga come tendenza di tutti i tempi.

I 10 principali vantaggi del trading su Forex

Grazie al trading online, ora tutti possiamo accedere ai mercati finanziari, dove la scelta è ampia e difficile. Chi sceglie di iniziare ad investire deve scegliere su quale dei molti mercati economici puntare.

E’ importante valutare quale sono i vantaggi e gli svantaggi di un mercato finanziario prima di impegnare il proprio tempo ma soprattutto le proprie risorse. Noi vogliamo, aiutarvi in questa scelta, parlando del mercato economico più grande e liquido al mondo, il mercato dei cambi o più conosciuto come mercato Forex.

Perché vi parliamo del mercato Forex?

Perché le risorse necessarie per iniziare, per un principiante e non sono relativamente basse, il mercato dei cambi è flessibile in termini di impegno di tempo, quindi il Forex è un mercato molto spesso scelto da chi è alle prime armi ma anche per chi a più esperienza.

In questo articolo, vi spieghiamo i 10 principali vantaggi dell’operare nel mercato dei cambi che sono:

  1. Il più grande mercato economico: Il mercato dei cambi, o mercato Forex è il più grande mercato economico mondiale. Il mercato Forex rappresenta l’attuale andamento del commercio globale e delle attività economiche mondiali. Il volume giornaliero di scambio nel mercato dei cambi è di circa 6 trilioni dollari. In questo mercato ci sono ogni tipo di investitore di tutto il mondo, ed è il mercato economico più accessibile e globale.
  2. E’ un mercato per tutti: Il trading Forex non è solo per i grandi investitori come banche centrali, governi, investitori con grandi capitali. Chi inizia come investitore sul Forex, può iniziare con un piccolo capitale, a differenza del trading di azioni ecc. Anche senza un capitale iniziale grande, il forex trading è accessibile a tutti.
  3. Volume elevato e grande liquidità: Come abbiamo già detto, il mercato Forex è molto grande, ma il mercato forex è anche molto liquido. Questo perché, puoi operare nel mercato 24 ore su 24 per cinque giorni alla settimana.
  4. Nessuno possiede il mercato: Data la grandezza dei cambi e la quantità di investitori, nessun singolo operatore istituzionale, può controllare i prezzi di mercato per un periodo di tempo prolungato. Il mercato si equilibra velocemente e livella il campo di gioco. Inoltre il mercato dei cambi è decentralizzato e non ci sono intermediari. Si opera direttamente con un altro partecipante al mercato e un broker forex che facilita la comunicazione con questo mercato. In poche parole il mercato dei cambi viene influenzato direttamente dall’economia stessa, e da nessun altro.
  5. Puoi sfruttare il mercato sia in aumento che in calo: Per avere profitti, non hai bisogno di aspettare che il valore delle coppie valutarie aumenti, con il trading forex, puoi sfruttare sia il valore in aumento che in diminuzione. Alcuni investitori hanno i loro profitti maggiori quando trovano il mercato in elevata volatilità.
  6. Un mercato sempre aperto: Il mercato dei cambi non va mai dormire. E’ aperto 24 ore su 24 per 5 giorni alla settimana, è possibili negoziare quando si vuole. Il trading Forex apre quando è aperta la sessione di Sydney e si chiude con la sessione di New York, quando ricomincia tutto da capo, tutto il giorno. Questo significa che si può essere attivi o passivi quando si vuole e negoziare secondo il proprio programma, che sia mattina, mezzogiorno o la sera.
  7. Nessuna commissione: Non ci sono generalmente commissioni di negoziazione, o sono molto basse per le negoziazioni di grandi volumi. Molti broker al dettaglio hanno i loro profitti attraverso lo “spread”, che non è altro che la differenza tra l’offerta e il prezzo richiesto. Anche gli spread nel mercato dei cambi sono molto stretti, rendendo questo mercato tra i più convenienti.
  8. Bassi costi di transazione: Come già detto in precedenza, la differenza tra il bid & ask è lo spread di un broker e questa è la commissione della singola transazione. I broker con un alta capitalizzazione offrono di solito spread molto competitivi, minimizzando così i costi di trading e massimizzando i profitti.
  9. Leva finanziaria: Un piccolo deposito con il trading forex può fare moltissimo. Con la leva finanziaria è in poche parole “prendere in prestito denaro” dal proprio broker per negoziare in eccesso rispetto ai fondi effettivamente depositati. La leva è uno strumento molto potente e una delle caratteristiche chiave del trading forex. Il mercato dei cambi a la leva finanziaria più alta e può variare in base alle coppie di valute.
  10. Conto demo privo di rischi: E’ possibile usare un account demo gratuito per praticare nel trading e imparare le basi. Fare trading con un conto demo è privo di rischi, questo perché operi con soldi finti. Il conto demo è un ottimo per chi vuole testare o migliorare le proprie capacità di trading in condizioni di mercato reali senza rischiare alcun capitale. Tutti i broker forex, offrono questa possibilità.

Come fare trading online con lo Smartphone

In questo articolo parleremo di come fare trading online con lo smartphone, quali siano i vantaggi e gli svantaggi. Oggi giorno facciamo tutto con lo smartphone, il telefono è diventato per noi di vitale importanza, al suo interno abbiamo molte App che utilizziamo quotidianamente per le più svariate necessità. Tra tutte le App esistenti sul mercato ci sono anche le applicazioni che ci permettono di fare trading online.

Qual’è il loro vantaggio?

la risposta viene da se, investire e monitorare le posizioni in qualsiasi momento e in qualunque luogo.

Il trading online

Quando si decide di iniziare a fare trading online il primo passo è trovare un broker sicuro e certificato che ci permetta di iniziare ad investire in azioni, CFD, Forex, Indici e quant’altro. Prima di parlare specificatamente del trading online tramite lo smartphone, vediamo come fare la scelta del broker. Innanzitutto come abbiamo sopra accennato, il broker deve essere certificato dagli Enti di tutela finanziaria.

I principali enti sono:

Sia la CONSOB che la CySEC sono entrambe due regolamentazioni serissime, qualsiasi broker ne sia impossesso vuol dire che è sicuro e affidabile.

Fatta questa prima scrematura, passiamo alla scelta effettiva del nostro broker, dato che siamo interessati maggiormente alla possibilità di fare trading online tramite smartphone. E’ importante prima di iniziare a fare trading online e di conseguenza investendo i propri soldi, fare pratica con il conto demo. Il conto demo è un conto prova che simula i nostri investimenti, in modo da prendere confidenza con la piattaforma e con le strategie di mercato.

Il trading online con lo smartphone

Il trading online con lo smartphone è chiamato trading mobile, perché si riferisce all’uso della tecnologia wireless nel commercio dei titoli. Grazie a queste nuove tecnologie e applicazioni è molto più semplice entrare nel mondo del trading online. Infatti fare trading tramite lo smartphone o tramite il PC è la stessa cosa, anzi è anche molto più semplice e conveniente.

Per iniziare si deve essere in possesso di un cellulare come un iPhone, o uno smartphone Android, un iPad o un tablet. Avrai bisogno inoltre di una buona connessione internet, è importante per la sicurezza di tuoi dati. I migliori broker hanno tutti l’App per fare trading online e in più sono gratuite, invece altre App che non sono all’interno dei broker sono a pagamento. L’installazione all’interno del dispositivo mobile è semplice e intuitiva, e sarà completata in pochi minuti. L’istallazione e la registrazione si faranno tramite l’account registrato in precedenza sul broker.

I motivi per scegliere il trading mobile

Di seguito i principali motivi per preferire il trading su dispositivo mobile al trading classico da PC. Il primo è che queste applicazioni offrono piena libertà di negoziare su tutti i mercati, il secondo punto a favore nell’usare le App di trading mobile è la flessibilità. Possiamo fare trading in qualsiasi momento, quando aspettiamo nostro figlio che gioca a calcio o quando siamo in pausa pranzo, basta avere una buona connessione. Nella maggior parte dei casi chi inizia a fare trading online è spinto dal desiderio o necessità di avere una seconda entrata, oltre allo stipendio principale, e in questa ottica l’App mobile di trading è funzionale per sfruttare tutti i momenti morti della giornata. inoltre un forte incentivo ci viene anche dagli esperti, questo perché le App mobili sono il futuro, i cellulari saranno sempre più similari a personal Computer.

broker di trading per incentivare l’utilizzo delle applicazioni mobili regalano ai trader dei bonus. E’ opportuno ricordare che il trading online è un’attività da prendere seriamente, ogni broker mette a disposizione dei trader delle guide e una formazione su via chat e anche tramite webinar, consigliamo al trader di tenersi sempre informato e studiare le basi di money management.

Le grandi imprese spostano l'interesse per le criptovalute negli USA

Grandi imprese di investimento attraverso gli Stati Uniti si stanno dirigendo verso la potenza del criptomercato Bitcoin vista l’epica ascesa nel 2017.

Gli investitori tradizionali sono alla ricerca di un modo per ottenere guadagni attraverso le criptovalute senza ostacoli tecnici nell’utilizzo di scambi finanziari e molte aziende stanno lanciando sul mercato nuovi modi per invogliare gli utenti all’utilizzo di questa nuova metodologia di commercio.

Oggi un rapporto pubblicato da Reuters ha rivelato una nuova idea di costruire la “leva” e “inversa” fondi in aumento o in diminuzione, due volte più veloce come il prezzo effettivo di Bitcoin in un dato giorno.

Secondo Reuters, la Direxion Asset Management LLC i piani per l’elenco di tali prodotti Intercontinental Exchange Inc NYSE hanno bisogno di una regolamentazione dei valori mobiliari alla loro approvazione.

Bisogna aumentare la concorrenza tra operatori di mercato a vantaggio degli investitori e del mercato e se la volatilità sul Bitcoin non è troppo accentuata, il raddoppio potrebbe rapidamente fare capolino.

Il digital asset è diventato un nome familiare nel 2017, reso famoso per la sua rapida ascesa, da un valore di meno di 1.000 dollari ad inizio 2017 sino ad arrivare a quota 20.000 dollari a dicembre.

La negoziazione è stata impegnativa sotto il punto di vista scambi, come Coinbase, basta chiudere verso il basso quando sono sopraffatti con il traffico.

Questo fornisce un modo per il commercio sul prezzo di Bitcoin senza realmente possedere il digital asset.

Routers ha dichiarato che il CBOE annuncia un aumento dei margini dei Bitcoin Futures per mezzo della manipolazione del Mercato, i gestori patrimoniali hanno contestato la progettazione di più di 10 proposte di fondi Bitcoin attualmente sono davanti ai legislatori.

Il nuovo Etf rendere l’accesso più facile per gli investitori istituzionali e fornisce più leva sulle compravendite con un 20% di perdita o vincita intraday che può essere raddoppiato al 40%.

La US Securities and Exchange Commission ha rifiutato di mettere in attesa tutte le proposte al momento della scrittura.

Dopo lo stallo durato un paio di settimane il Bitcoin si è finalmente svegliato di nuovo e ha iniziato a spostarsi verso l’alto, nelle ultime 24 ore, ha rotto la resistenza chiave posta a 15.500 dollari ed è attualmente scambiato a 17,100 dollari.

Regolamentazione Bitcoin, USA ancora divisi

È evidente che non c’è un fronte unito quando si tratta di un regolamento riguardante il Bitcoin negli Stati Uniti in questo momento.
Diversi stati hanno diversi tipi di regolamento quando si tratta di criptovalute, a New York è stato un problema di stato per un bel pò di tempo ma non sono i soli a questo proposito.

Idaho, Alaska, Iowa, e Utah non sono troppo entusiasti di questa nuova forma di denaro, sarà interessante vedere come tutto questo influirà sul mercato digitale nelle prossime settimane e mesi.
Regolamentare il Bitcoin è molto problematico negli Stati Uniti, considerando che non c’è nessuna legge federale di cui parlare, i singoli stati possono spianare la propria strada in questo senso.

Una cosa è sicura, molti stati sono interessati a questa tipologia di mercatoi e vogliono essere più informati circa i rischi connessi al Bitcoin e Altcoins.

Idaho e Alaska hanno anche rilasciato ufficiali avvertenze, si consiglia di non investire in qualsiasi criptovaluta a causa della potenziale rischiosità di una truffa, una espressione molto forte.

Il regolamento sul Bitcoin rimane un argomento difficile e n essuno può negare che c’è un sacco di speculazione all’interno del settore.
Affrontare tutte queste potenziali insidie, non sarà facile, la maggior parte delle persone non sanno nemmeno che cosa si ottiene in cambio di un investimento.

Si rendono necessarie delle iniziative di formazione prima la criptovaluta possa essere in grado di decollare come una tendenza mainstream.
Purtroppo i regolatori locali sono più preoccupati per l’emissione di avviso di educare le masse ma per fortuna, nessuno stato ha deciso di bandire il Bitcoin o altre criptovalute per ora, né sarebbe in grado di farlo.
Tutto quello che possono fare è cercare di imporre ulteriori regole ai servizi correlati come lo stato di New York ci ha mostrato, tali decisioni possono facilmente ritorcersi contro.

L’introduzione di BitLicense non ha fatto nulla a beneficio delle criptovalute utilizzate a New York, è risultata essere una forma di regolamentazione che ha distrutto piuttosto che migliorare.

L’Illinois è abbastanza positivo nell’approccio comunque è ancora troppo presto per trarre le giuste conclusioni su questo fronte.

La tutela dei consumatori deve sempre essere la priorità numero uno tuttavia c’è una linea sottile tra l’eccessiva regolamentazione e la promozione dell’innovazione.

Una situazione interessante da tenere d’occhio, questo è certo.